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WallstreetBet e il peso crescente delle community

Può una community online cambiare le sorti della finanza mondiale e gettare sul lastrico fondi speculativi da miliardi di dollari?

 

 

Apparentemente sì e questa è una grande lezione di comunicazione. La forza delle Community online, prima considerate esclusivamente terreno di coltura per operazioni di marketing e di promozione, già da qualche anno hanno cominciato a far sentire il loro importante peso anche in vicende ben più rilevanti di qualche buono sconto e qualche video su Youtube.

La community dei Meet Up italiani, per esempio, già oltre 15 anni fa costruiva quella rete di contatti, di condivisione di pensiero e di volontà d’azione collettiva che hanno fatto da architrave per la struttura del Movimento 5 Stelle, che nelle elezioni politiche del 2018 è stato il partito più votato.

Dopo la politica, il terreno di conquista della Community intesa come unione d’intenti di un gruppo di cittadini connessi tra loro attraverso strumenti tecnologici è diventato anche il mondo della finanza e delle società quotate in borsa.

 Rimando naturalmente ad articoli più tecnici per le spiegazioni su come tutto questo sia stato possibile, resta comunque un fatto storico per la comunicazione: una community, quella di Wallstreetbets su Reddit, un social molto diffuso tra gli esperti della rete, è stata in grado di alterare il costo delle azioni di una serie di società quotate negli Stati Uniti, facendo dichiarare fallimento ad almeno due fondi speculativi e causando ingenti perdite economiche a molti altri.

 Tutto è originato dal post di un utente, rilanciato da molti altri, che analizzava le azioni di alcune società quotate, tra le quali GameStop, sulle quali molti fondi giocavano al ribasso. Con l’intenzione di colpire le scommesse al ribasso di quei fondi, l’utente è stato in grado di generare una discussione che ha portato la folta community di piccoli investitori finanziari, padri di famiglia, nerd e i tanti esperti non professionisti a scommettere in massa su GameStop, facendo acquisti tanto massicci da far schizzare il titolo a centinaia di volte il suo valore nel giro di una settimana.

 Adesso la battaglia è ancora in corso, sono in molti nella community a chiedere agli utenti di stare in hold, di trattenere le azioni di GameStop per non far scendere ancora il prezzo, allo scopo di colpire ancora più duramente le scommesse al ribasso in scadenza dei fondi speculativi.

Al di là di come finirà, non possiamo non tener conto della forza e dell’influenza crescente delle community di utenti, soprattutto se animate da uno spirito politico. Al pari delle grandi piazze del passato sono in grado di andare al governo e di attaccare l’alta finanza mondiale. Siamo solo all’inizio.